(Altona 1630–1688 Amburgo) Sfarzosa natura morta, olio su tela, 90 x 70 cm, con cornice,

Johann Georg Hinz è uno dei pochi pittori di nature morte tedeschi di rilievo europeo. Il presente dipinto segue uno schema compositivo spesse volte adottato da Hinz: sudi una tavola è disteso un tappeto oppure una stoffa lucente evellutata. Nella parte destra del quadro c'è una grande ciotola cinese riempita di frutta inclinata verso sinistra. Al centro del dipinto Hinz poneva prevalentemente un oggetto alto che dominava la composizione, nel nostro caso si tratta di un sontuoso boccale con elaborate incisioni in avorio. Questo schema egli lo utilizzò a partire dal 1660 assai spesso,e ciò rende complicata la datazione delle sue opere dopo questa data. Come è evidente nel nostro dipinto, Hinz prediligeva la rappresentazione di oggetti preziosi. La ciotola cinese di epoca KangXi? era un oggetto di lusso come il boccale di avorio, che rimanda aquelli dell'incisore in avorio Joachim Henne (1663–1707). Le opere di Hennecome quelle del pittore Hinz si trovano nella colezione reale danese al castello Rosenborg e nel castello di Charlottenburg a Berlino,dove furono un tempo esposte con tutta probabilità assieme ai dipinti delle collezioni principesche. L'alto bicchiere da vino sul margine sinistro del quadro è con tutta probabilità di origine veneziana e quindi anch'esso un prodotto di lusso. Nel 1668Hinz divenne cittadino di Amburgo, dove ebbe una fiorente bottega. Ernst Stuven, in seguito fortunato pittore di nature morte anch'egli, era uno dei suoi allievi e tra i primi collaborari di bottega. Il biografo Joachim von Sandrart così descrive Hinz nel 1675, quindi circa nel periodo di esecuzione del nostro quadro, nella sua “Teutschen Accademie”: “Hinz ha anch'egli il suo posto tra i pittori celebri, ed è anche bravo pittore di nature morte..”.